“Il coraggio di cambiare un mondo cambiato”

La constatazione che i Sacramenti del Battesimo, della Cresima e dell’Eucaristia non realizzino, nella maggior parte dei casi, una vera iniziazione alla vita cristiana, a motivo e della incapacità della famiglia a trasmettere la fede, e della scarsa coerenza tra fede e vita ci induce a chiedere, ai genitori che vogliono affidare alla nostra comunità i loro figli, un deciso coinvolgimento, i prima persona, per avviare un percorso di riscoperta della fede cristiana perché siano proprio loro a comunicarla ai figli. L’adesione alla nostra richiesta comporta:

1.  La frequenza assidua di genitori e figli alla S.Messa domenicale, perché scoprano insieme il grande dono che è Gesù, Parola e Pane di vita eterna, dono che dà senso al vivere dell’uomo.
2. La frequenza – all’inizio del cammino – agli “incontri” con i genitori, per circa tre mesi, per essere aiutati a rimotivare la fede cristiana, i suoi fondamenti e le conseguenze che ne derivano.
3. La frequenza, per i ragazzi, agli incontri infrasettimanali, per cominciare a familiarizzare con la Parola di Gesù.
4. Le “tappe” mensili con i genitori per verificare il cammino di fede della famiglia ed il grado di coinvolgimento dei ragazzi.

L’ammissione ai Sacramenti verrà concordata con la famiglia a suo tempo, ma non prima di due anni dall’inizio del cammino intrapreso, e comunque in base alla sua partecipazione ed al suo coinvolgimento nella vita della comunità cristiana, unica condizione in grado di garantire una continuità per una fede adulta e consapevole, significante per la vita.